Normativa aria2024-02-01T14:15:38+01:00

Normativa aria

Cosa si intende per normativa aria e come comportarsi nei confronti di impianti aeraulici

Benessere respiratorio, olfattivo e qualità dell’aria sono indispensabili in qualsiasi contesto residenziale e lavorativo per garantire la salute degli occupanti.
Secondo la normativa aria vigente in Lombardia, il controllo della ventilazione degli spazi confinati è necessario per il mantenimento di adeguati livelli di benessere respiratorio e olfattivo, nonché per limitare il livello di concentrazione degli inquinanti.

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SANIFICAZIONE CANALI ARIA

Normativa aria e sanificazione canali aria

L’inquinamento degli ambienti interni, detto anche inquinamento indoor, dovuto alla presenza di contaminanti fisici, chimici e biologici nell’aria degli ambienti chiusi di vita e di lavoro è infatti una delle principali cause di malattia nel mondo occidentale.
La normativa aria prevede che l’aria interna all’edificio assicuri l’igiene e la salute per gli occupanti, per far sì che questo accada è indispensabile una corretta e costante sanificazione dei canali d’aria.

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BG Service effettua il servizio di sanificazione e pulizia fan coil applicando le disposizioni e regole previste dalla normativa vigente e riguardante la sanità e salubrità dell’aria, assicurando un risultato efficace e a garanzia del benessere necessario all’interno di spazi indoor.

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Sanificazione canali aria: le fasi di lavoro.

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Se sei alla ricerca di un servizio professionale in tema di sanificazione canali ariapulizia motori cappepulizia impianti fotovoltaici o sanificazioni ambientali, inviaci la tua domanda.
Il nostro staff è a tua disposizione per preventivi gratuiti e personalizzati o per una consulenza specifica.

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I nostri servizi di sanificazione canali aria.

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Aria

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Canali aria
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Normativa Canali Aria : Approfondimenti

Nella nostra pagina dedicata alla normativa sulla sanificazione dei canali aria negli ospedali, è fondamentale considerare un confronto tra le normative regionali e nazionali.

Le disposizioni specifiche per gli impianti di climatizzazione, come la sovrapressione nei sistemi di filtrazione nelle sale operatorie, variano significativamente a seconda della regione. Questo aspetto è cruciale per mantenere un ambiente sterile e sicuro in ospedale.

Soffitti radianti efficienza energetica e sanitaria, questo è un ulteriore aspetto spesso sottovalutato. Applicando soluzioni innovative sui soffitti radianti possiamo impattare positivamente sul miglioramento dell’ambiente, soprattutto in ambito ospedaliero.

È bene analizzare i diversi modelli di sanità regionale, prima di procedere confrontando prestazioni cliniche e pratiche gestionali.

Infine, si consiglia di affidarsi alle linee guida e le best practices per la climatizzazione per bilanciare la qualità dell’aria e l’efficienza energetica. Per saperne di più puoi consultare la normativa in pdf del D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 riguardante la saluta e la sicurezza su lavoro

Questa approfondita analisi normativa e pratica offre una panoramica essenziale per comprendere e adattarsi alle diverse esigenze e standard regionali nella sanificazione ospedaliera.

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Frequenze Raccomandate per Ispezioni e Manutenzioni

La manutenzione e ispezione degli impianti aeraulici sono regolate da normative specifiche, le quali sono fondamentali per garantire la qualità dell’aria negli ambienti chiusi e la sicurezza degli occupanti. La manutenzione degli impianti aeraulici richiede competenze specifiche in impiantistica meccanica, biologia, chimica e metodologie di pulizia, oltre che sicurezza sul lavoro.

Le linee guida e le normative regionali e nazionali, come quelle dell’Emilia Romagna, Lombardia e Molise, stabiliscono procedure dettagliate per la sorveglianza, il controllo e la prevenzione, ad esempio, di patologie come la legionellosi. Queste procedure includono:

  • Ispezioni visive degli impianti
  • Ispezioni tecniche degli impianti
  • Valutazioni dello stato igienico
  • Valutazione della necessità di sanificazione
  • Valutazione della necessità di bonifiche

Inoltre, la frequenza delle ispezioni e delle manutenzioni varia a seconda delle caratteristiche specifiche degli impianti, come la presenza di umidificatori d’aria o altri componenti particolari.

Ad esempio, secondo il protocollo operativo AIISA, gli impianti con umidificatori a vapore richiedono controlli meno frequenti rispetto a quelli con umidificatori ad acqua, i quali possono necessitare di ispezioni annuali. I controlli sull’acqua delle sezioni di umidificazione adiabatiche, a seconda delle loro caratteristiche, possono richiedere frequenze di ispezione diverse, da semestrali ad annuali.

Le procedure operative stabiliscono anche le modalità per eseguire le ispezioni, inclusi il monitoraggio microbiologico e le misure di pressione dell’aria e di portata termica. È importante che le ispezioni vengano effettuate da personale qualificato e che i risultati vengano documentati accuratamente. Questo approccio garantisce non solo la pulizia e l’efficienza degli impianti, ma anche la prevenzione di rischi per la salute legati alla qualità dell’aria indoor.

La frequenza consigliata per le ispezioni e la manutenzione degli impianti aeraulici varia in base a diversi fattori, tra cui le caratteristiche specifiche dell’impianto e l’ambiente in cui è installato. Secondo le linee guida e normative, le frequenze raccomandate possono essere così riassunte:

  • Per Sistemi senza Umidificatori d’Aria: Le ispezioni sono generalmente raccomandate ogni tre anni.
  • Per Sistemi con Umidificatori a Vapore: Le ispezioni dovrebbero essere effettuate ogni due anni.
  • Per Sistemi con Umidificatori ad Acqua: È consigliabile eseguire le ispezioni annualmente.

Ricorda che queste raccomandazioni possono variare a seconda delle specifiche normative regionali o nazionali e delle condizioni operative dell’impianto. È importante sottolineare che ogni impianto ha caratteristiche uniche e può richiedere un programma di manutenzione personalizzato basato su un’analisi del rischio specifica. Inoltre, le circostanze particolari, come l’uso intensivo dell’impianto o condizioni ambientali particolari, potrebbero richiedere controlli più frequenti.

Per informazioni più dettagliate e specifiche in base al contesto, ti consigliamo di contattarci per avere una consulenza di un nostro professionista di settore.

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